I Gestori delle varie installazioni AIA di competenza regionale e provinciale sono tenuti al pagamento della tariffa riferita all’attività di controllo/visita ispettiva secondo quanto disciplinato dalla D.G.R. Puglia n.36 del 12/01/2018 .

Le modalità di calcolo sono definite nella Linea Guida “Definizione dei criteri e delle modalità per la determinazione e corresponsione delle risorse derivanti dall’applicazione delle Tariffe per le attività di Monitoraggio e Controllo sulle aziende assoggettate ad Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA) di competenza Regionale/Provinciale ai sensi del D.M. n.58 del 06/03/2017 e D.G.R.P. n.36 del 12/01/2018” (rif. Deliberazione Direttore Generale n.324/2023 ).

Gli oneri a carico del Gestore sono così distinti:

• Tariffa per la verifica “d’ufficio” (Tuff) stabilita forfettariamente in € 850,00;
• Tariffa per la verifica “in campo” (TC) calcolata secondo i criteri definiti dall’Allegato IV del D.M. n.58/2017 e recepito dalla DGR n.36/2018;
• Tariffa per le “attività analitiche” previste durante la verifica in campo (TA) calcolata secondo i criteri definiti dall’Allegato V del D.M. n.58/2017 e recepito dalla DGR n.36/2018.

I criteri di calcolo delle tariffe sono descritti nella Linea Guida ARPA Puglia , in particolare sono stati predisposti anche dei fogli di calcolo:

Allegato 1 "Foglio di calcolo TC" ;

Allegato 2_rev.01 "Foglio di calcolo TA" ;

Allegato 3 "Parametri dimensionali per la definizione di Micro Impresa (Stralcio della DGR n.36/2018)" .

I Dipartimenti sulla base dell’attività ispettiva svolta provvedono all’emissione della fattura nei confronti del Gestore.

Il Gestore è tenuto, entro i 30 giorni dall’accettazione della fattura, al pagamento della tariffa dovuta attraverso la piattaforma pagoPA dell’Agenzia in cui occorre selezionare il Dipartimento Provinciale di afferenza e successivamente compilare la sezione relativa al servizio AIA REGIONALI-PROVINCIALI.