Descrizione indicatoreLa posidonia - Posidonia oceanica (L.) Délile - è una specie vegetale marina, in particolare una pianta superiore, presente e diffusa nel Mediterraneo. Le praterie di posidonia rivestono un importantissimo ruolo nel mantenimento dell’equilibrio ecologico delle acque marino-costiere e possono essere considerate un indicatore biologico dello stato di salute degli ambienti marini costieri.La Direttiva Quadro Acque (2000/60/CE) e la norma italiana di recepimento (D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.) indicano nelle Angiosperme marine (tra cui P. oceanica) uno tra gli Elementi di Qualità Biologica (EQB) da utilizzare per la classificazione dei Corpi Idrici Marino-Costieri. In particolare, il D.M. 260/2010 prevede l’utilizzo dell’indice sintetico PREI (Posidonia oceanica Rapid Easy Index), un indice multimetrico basato su parametri morfo-ambientali quali la densità della prateria, la superficie fogliare media, il rapporto medio tra biomassa degli epifiti fogliari e la biomassa fogliare di ciascuna pianta, la profondità massima di colonizzazione della prateria (Limite Inferiore).L’applicazione di tale indice è condotta nelle acque marino-costiere pugliesi in cui la Posidonia oceanica è presente con erbari o praterie estesi; la distribuzione della specie, infatti, è differenziata in relazione alle caratteristiche idrologiche, geo-morfologiche e alla tessitura del substrato dei fondali.Il Programma di monitoraggio dei corpi idrici superficiali pugliesi prevede il monitoraggio in n. 17 siti, in corrispondenza delle seguenti località: Tremiti (FG), Bari Balice (BA), Bari Trullo (BA), Mola di Bari (BA), Monopoli (BA), Forcatelle (BR), Villanova (BR), Torre Guaceto (BR), San Cataldo (LE), Le Cesine (LE), Foce Alimini (LE), Ugento (LE), Santa Maria al Bagno (LE), Porto Cesareo (LE), Campomarino (TA), Lido Silvana (TA) e P.ta Rondinella-S.Vito (TA). Il monitoraggio in mare è condotto in prevalenza mediante immersioni subacquee di personale specializzato (Operatori Scientifici Subacquei), secondo il protocollo nazionale (ISPRA, 2017). ObiettivoIl valore del PREI varia fra 0 e 1 e corrisponde al Rapporto di Qualità Ecologica (RQE) così come derivato dal confronto con i limiti riportati nel D.M. 260/2010, Tab. 4.3.1. Periodicità di aggiornamentoTriennale Schede Indicatore2019-2021 - Stato e trend 2010-11 - Stato 2011 e precedenti - RSA [aggiornato il 12 dicembre 2022] |