Descrizione indicatoreLe attività di controllo analitico sugli alimenti di origine non animale, sulle bevande e sui materiali destinati al contatto con gli alimenti svolte dall’ARPA Puglia –Polo di Specializzazione Alimenti, rientrano in quanto previsto dalla Legge Regionale del 22 Gennaio 1999 n. 6 modificata dalla Legge Regionale del 4 Ottobre 2006 n. 27 che nell’art. 3 riporta:
- comma 2 bb): "l’A.R.P.A. svolge, nell’ambito delle proprie competenze, attività di consulenza e di supporto tecnico specialistico e laboratoristico nei confronti delle AUSL e degli organi periferici del Ministero della Sanità e di altri soggetti pubblici";
- comma 3: "Per quanto attiene alle indagini strumentali e di laboratorio, relativamente all’igiene degli alimenti e della nutrizione, le AUSL si avvalgono delle strutture tecniche dell’ARPA o degli Istituti Zooprofilattici".
Il Laboratorio del DAP di Bari –Polo di Specializzazione Alimenti è accreditato ACCREDIA –norma ISO/IEC 17025/2005.
ObiettivoPer quanto riguarda le indagini chimiche, l’attenzione viene rivolta non solo ai controlli di natura merceologica e/o fraudolenta ma anche, soprattutto da qualche anno a questa parte, alla ricerca di contaminanti delle derrate alimentari (il Reg. CE 1881/2006 e ne definisce i tenori massimi per alcuni di essi).
Questo nuovo obiettivo scaturisce dal fatto che, la necessità di assicurare un livello di nutrizione accettabile, l’esigenza di distribuire prodotti alimentari in tempi e distanze dilatati, nonché il livello crescente di inquinamento ambientale, hanno portato al riscontro sempre più frequente di numerose sostanze chimiche negli alimenti.
Additivi, coloranti, residui di antiparassitari si aggiungono ai contaminanti di origine naturale (micotossine) e agli inquinanti ambientali (metalli pesanti, IPA, PCB, diossine, ...).
Periodicità di aggiornamento: Annuale
2012 - Stato e trend indicatore
2011 - RSA