Geositi

Descrizione indicatoreI geositi rappresentano qualsiasi località, area o territorio in cui possa essere definibile un interesse geologico, geomorfologico, idrogeologico, paleontologico e pedologico per la conservazione (Legge Regionale n. 33 del 4 dicembre 2009 Tutela e valorizzazione del patrimonio geologico e speleologico) e si identificano come importanti testimoni della storia della Terra.
Si tratta di “singolarità geologiche” (sequenze stratigrafiche, esposizione di fossili, minerali, elementi morfologici del paesaggio, ecc.) che per rarità, valore scientifico, bellezza paesaggistica, fruibilità culturale e didattica possono essere considerate dei veri e propri “monumenti” geologici, da tutelare, salvaguardare e valorizzare. Essi rendono “peculiari” i luoghi e le aree territoriali in cui sono inseriti per i loro specifici fattori fisici, morfologici, climatici e strutturali. I geositi, intesi come beni naturali non rinnovabili, rappresentano un patrimonio geologico inestimabile che bisogna censire, tutelare e valorizzare.
ISPRA con il progetto Inventario Nazionale dei Geositi, avviato nell’anno 2002, si propone di realizzare a livello nazionale il censimento dei geositi affinché possa diventare strumento utile sia per la  conoscenza geologica del nostro territorio, sia per la pianificazione territoriale e per la tutela paesistico - ambientale.

ObiettivoL'inventario del patrimonio geologico italiano ha l'obiettivo di individuare le aree del territorio nazionale da valorizzare, tutelare e conservare.

Periodicità di aggiornamento: Annuale

2013 - Stato e trend indicatore (aggiornato l'11 marzo 2015)

2012 - Stato e trend
2011 - RSA

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