Con DDG n. 227/2020, ARPA Puglia ha preso atto della partecipazione al progetto “ACQUACOLTURA PUGLIESE 4.0 - Progetto per lo sviluppo di siti e infrastrutture legati all’acquacoltura pugliese e per la riduzione degli impatti ambientali degli interventi” in collaborazione Università di Bari, Università del Salento, Università di Foggia, Politecnico di Bari, Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Puglia e Basilicata, IRBIM-CNR, IRSA-CNR e Regione Puglia. Il progetto, iniziato ufficialmente il 3 marzo 2020, ha l’obiettivo di individuare, nel territorio pugliese, i siti idonei da destinare agli impianti di acquacoltura. Il ruolo di ARPA Puglia è quello di redigere il quadro regionale ambientale nel contesto delle acque di transizione e marino-costiere, ai fini della individuazione delle aree più idonee per l’acquacoltura. Il Servizio Ambienti Naturali - CRM ha il compito di coordinare tutte le attività progettuali, e di realizzarne direttamente altre, nonché di produrre tutta la documentazione tecnica e amministrativa necessaria e richiesta. |