ARPA Puglia effettua il monitoraggio dei Corpi Idrici Superficiali in attuazione della Direttiva Quadro Acque (Direttiva 2000/60/CE) e della norma nazionale di recepimento, il D.Lgs. n. 152/2006.
Tali norme prevedono l’obbligo di effettuare il monitoraggio e la classificazione delle acque, in funzione degli obiettivi di qualità ambientale.
Il monitoraggio dei corpi idrici superficiali è legato alla durata sessennale dei Piani di Gestione e dei Piani di Tutela delle Acque: all’interno del sessennio si svolgono i monitoraggi di Sorveglianza e Operativi.
Il monitoraggio è condotto sui corpi idrici superficiali individuati dalla Regione Puglia con DGRn. 2564/2009 (Fase I – Tipizzazione), n. 774/2010 (Fase 2 e 3 – Individuazione e Classificazione) e n. 2844/2010 (Caratterizzazione dei corpi idrici superficiali – Primo Aggiornamento), in attuazione del DM 131/2008.