COMPITI E FUNZIONI DELL’ARPA PUGLIA L’Agenzia svolge attività in materia di sicurezza di macchine e impianti, di rischi industriali e di gestione dell'emergenza, come previsto dal Regolamento della Regione Puglia n.7/2008. L’Agenzia è soggetto titolare per l’esecuzione delle seguenti verifiche periodiche in ambito impiantistico, da effettuarsi nel termine di trenta giorni dalla richiesta:
Tutti i servizi riguardanti le verifiche impiantistiche sono erogati a seguito del pagamento dei corrispettivi indicati nel Tariffario periodicamente soggetto ad aggiornamenti in base all’andamento degli indici ISTAT e agli aggiornamenti normativi eventualmente intercorsi. L’ultimo aggiornamento delle tariffe delle verifiche periodiche dell’Agenzia è contenuto nella Delibera 340/2024 del 19.07.2024. Portale ARPAMIP – Servizio Macchine ed Impianti L'attività di coordinamento e di espletamento delle verifiche impiantistiche è garantita dall’Agenzia mediante il Portale ARPAMIP (link al portale https://arpamip.weebly.com/) attraverso cui ogni Datore di Lavoro può:
Inoltre, ARPA Puglia aggiorna l’elenco di soggetti abilitati, pubblici o privati, di cui può avvalersi per l’esecuzione delle suddette verifiche, sulla base degli:
Le attrezzature ricadenti in ambienti di lavoro ai sensi del D.M. 11.04.2011 e dell’art. 71 del D.Lgs. 81/08 comma 11, si dividono in:
Le modalità di esecuzione delle verifiche sono definite dal Decreto del Ministero del Lavoro del 11/04/2011, in particolare per le attrezzature dei gruppi SC e SP le verifiche consistono nell’accertamento delle conformità al libretto del fabbricante, allo stato di manutenzione, conservazione e mantenimento delle condizioni di sicurezza e di efficienza dei dispositivi; invece, le verifiche periodiche sulle attrezzature a pressione consistono in verifiche di funzionamento, interne e di integrità. In conformità a quanto previsto dal punto 4.3 dell’Allegato III del D.M. 11/04/2011 e definito nella Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 31 del 18/07/2013, entro il 15 febbraio di ogni anno, l’Agenzia trasmette all’INAIL i dati relativi alle verifiche periodiche eseguite nell’anno precedente; a partire dal 2023, tale trasmissione avviene mediante l’uso dell’applicativo ASA (Albo dei Soggetti Abilitati) secondo quanto previsto dalla circolare INAIL n. 39 del 18/10/2022. Le tariffe sono definite dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con aggiornamenti periodici. L’ultimo aggiornamento è contenuto nella Circolare del M.L.P.S. nr. 10912 del 24/11/2022. L’Agenzia ha provveduto ad aggiornare le tariffe secondo i contenuti della suddetta Circolare (Delibera 361/2023 del 22.06.2023).
Ai sensi dell’art. 4 del Decreto del Presidente della Repubblica del 22 ottobre 2001, n. 462, ARPA Puglia effettua le verifiche periodiche degli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche ed i dispositivi di messa a terra degli impianti elettrici e ai sensi del successivo art. 5 del medesimo Decreto l’omologazione degli impianti elettrici installati in luoghi con pericolo di esplosione e denunciati dai datori di lavoro richiedenti. Le verifiche periodiche consistono nell’accertare il permanere dei requisiti tecnici di sicurezza. L’art. 36 del D.L. 162 del 30/12/2019, convertito in Legge n.199 del 31/10/2022, ha stabilito che per tali verifiche è necessario utilizzare il tariffario ISPESL 2005. L’Agenzia ha provveduto ad aggiornare le tariffe secondo i contenuti del suddetto tariffario (Delibera 361/2023 del 22.06.2023).
L’Agenzia effettua su richiesta le verifiche periodiche anche in ambienti di vita delle attrezzature a pressione (D.M. 29/02/1988), di quelle contenenti GPL (art. 10 del D.M. n. 329/2004) e degli impianti di riscaldamento ricadenti negli “ambienti di vita” (D.M. 01/12/1975). Tali verifiche consistono nel controllo dello stato di efficienza dei dispositivi di sicurezza, di protezione e controllo. Per tali verifiche l’Agenzia aggiorna periodicamente il tariffario regionale di cui alla DGR n. 829 del 02/07/02 secondo le rivalutazioni degli indici ISTAT (Delibera 340/2024 del 19.07.2024). |
La richiesta del duplicato del libretto di immatricolazione di un ascensore collaudato da ENPI va inoltrata ad ARPA Puglia, secondo la seguente procedura.
L'amministratore e/o proprietario dell'ascensore deve inviare una richiesta di duplicato al Direttore dei Servizi Territoriali del Dipartimento Provinciale (DAP) di ARPA Puglia territorialmente competente, indicando il numero di matricola ENPI dell'ascensore.
Successivamente ARPA Puglia richiederà il pagamento degli oneri amministrativi ai sensi della Delibera 361/2023 del 22.06.2023 e s.m.i..
Gli indirizzi dei DAP cui inviare la richiesta sono riportati sopra.
È necessario inviare una comunicazione all'ARPA Puglia e allo SPESAL, organo di vigilanza competente per territorio, indicando tutti i dati dell'attrezzatura come indicato nel modulo fac-simile .
Inoltre il proprietario è tenuto a trasmettere la dichiarazione sul portale CIVA di INAIL.
La ditta, cambiando denominazione sociale, deve effettuare una nuova registrazione sul portale ARPA MIP, visionabile sul sito di Arpa Puglia, seguendo le indicazioni riportate e poi procedere alla richiesta di verifica, solo dopo aver ricevuto la mail di notifica di avvenuta registrazione con allegate le credenziali di accesso.
Infatti, secondo tali procedure, dal momento di avvenuta registrazione sul nostro portale, è possibile inoltrare regolarmente le richieste di verifica per via telematica, servendosi dell’apposita sezione del nostro portale e seguendo le indicazioni riportate all’ indirizzo: http://arpamip.weebly.com/registrazione.html”
Nel caso si debbano modificare altri dati non riguardanti la denominazione sociale o la Partita IVA, si può trasmettere il modulo di aggiornamento dati presente al seguente link https://arpamip.weebly.com/variazione-dati-registrazione.html e continuare ad utilizzare il profilo ArpaMip esistente.
Il decreto n. 94 del 7 agosto 2020 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 242 del 30 settembre 2020, ha stabilito nuove modalità di abilitazione alla conduzione di generatori di vapore prevedendo patentini di abilitazione distinti in quattro gradi in funzione della potenza degli stessi, così come previsto dall’art.73-bis del D.Lgs. n.81/2008.
L’art.3 del decreto definisce le modalità ed i requisiti per il rilascio dei patentini di abilitazione. Ai fini dell’ammissione all’esame di abilitazione, il candidato deve frequentare appositi corsi di formazione teorico-pratica i cui contenuti, durata e modalità di svolgimento son indicati dall’Allegato II del medesimo decreto n. 94/2020. L’art.4 del decreto individua altresì i requisiti per l’accesso al suddetto corso di formazione ed all’esame di abilitazione in funzione del grado del patentino richiesto. Tra la data di completamento del corso e quella di presentazione della domanda di esame non può intercorrere un periodo superiore ad un anno (cfr. art.5).
I suddetti corsi di formazione teorico-pratica sostituiscono il tirocinio previsto dal D.M. 01/03/1974 che è stato abrogato dal DM n. 94 del 07/08/2020.
Pertanto, a partire dal 01/10/2021, non è più necessario rivolgersi all’Agenzia per la richiesta del rilascio del Libretto Personale di Tirocinio Pratico come Conduttore di Generatori di Vapore.
In caso di trasferimento di una gru a torre c/o altro cantiere, per cui è stata richiesta una verifica periodica ad Arpa Puglia, il datore di lavoro, prima dello smontaggio, invia la sospensione della verifica secondo le procedure indicate sul nostro portale ArpaMip, nella sezione dedicata alle verifiche impiantistiche visionabile direttamente dalla home-page di Arpa Puglia www.arpa.puglia.it. Successivamente all’invio della comunicazione di montaggio della gru a torre c/o il nuovo cantiere, da inviare esclusivamente al Dipartimento Arpa di competenza per territorio, ai fini di informare lo stesso in caso di pianificazione della verifica, l’Azienda potrà riattivare la richiesta di verifica sempre on-line.
Tutte le informazioni e le documentazioni inerenti a una specifica richiesta di verifica periodica successiva alla prima, ai sensi del D.M. 11/04/2011 e dell’art. 71 del D.Lgs. 81/08, vanno inoltrate ai Dipartimenti Territoriali Arpa Puglia di competenza. Il portale Arpa Mip di Arpa Puglia, raggiungibile al seguente link: http://arpamip.weebly.com/ è stato creato per informatizzare tutte le richieste delle verifiche periodiche e le registrazioni delle aziende.
Per sospendere una verifica, basta seguire la procedura indicata sul nostro portale, alla home-page di Arpa Puglia, sezione Arpa MIP - Macchine e Impianti http://arpamip.weebly.com, alla sezione dedicata alla Aziende, alla voce sospensione, dove indicherà la motivazione di tale sospensione, ovvero “mezzo fuori servizio”. Questo naturalmente, dopo aver proceduto all’ iscrizione della sua azienda e fatto richiesta di verifica, come indicato dalla nostra procedura.”
Il D.P.R. 22 ottobre 2001, n. 462 - "Regolamento di semplificazione del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi" - obbliga tutti i datori di lavoro a denunciare all'Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro (I.S.P.E.S.L.) ora INAIL - SETTORE RICERCA e all'Arpa di competenza per territorio tutti i nuovi impianti elettrici di messa a terra, dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche e degli impianti elettrici nei luoghi con pericolo di esplosione messi in servizio. Per quanto riguarda gli impianti elettrici di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, la dichiarazione di conformità rilasciata dall'installatore al termine dei lavori equivale, a tutti gli effetti, alla omologazione degli impianti stessi. In Puglia la denuncia avviene tramite l'invio della dichiarazione di conformità, redatta ai sensi del DM 37/08, e dell'apposito Modulo di Invio Dichiarazione di Conformità debitamente compilato e firmato dal datore di lavoro, così come previsto dalle nostre procedure, appositamente previste, sul portale ARPA MIP del Servizio macchine ed impianti di Arpa Puglia. Premesso questo, si chiarisce che la prima verifica per tali impianti è effettuata a campione dall’INAIL, mentre per le verifiche periodiche successive, queste potranno essere espletate tanto da Arpa Puglia, quanto da un qualunque organismo individuato dal Ministero delle Attività Produttive. Inoltre il proprietario è tenuto a trasmettere la denuncia sul portale CIVA di INAIL.
Per questo di tipo di attrezzature di sollevamento, ovvero per gru su autocarro, vige l'obbligo di denuncia sia all'INAIL Settore Ricerca di competenza per territorio per quanto concerne la richiesta di prima verifica, che all'ARPA per le verifiche periodiche successive alla prima, ai sensi dell'art. 71 D.Lgs 81/2008. Qualora il mezzo è fuori servizio il proprietario dovrà comunicare all'Arpa e all'INAIL Settore Ricerca competente per territorio (se per tale attrezzatura non abbia già effettuato la denuncia e la prima verifica) la trasmissione di temporaneo fuori uso o servizio del mezzo in questione, in modo da sospendere momentaneamente la richiesta di verifica dell'attrezzatura di sollevamento. Per le comunicazioni si rimanda alla risposta FAQ nr. 2.
La verifica periodica va inoltrata nel momento in cui la gru è montata in cantiere, dando comunicazione dell'ubicazione e della corretta installazione della stessa a firma di un tecnico abilitato come richiesto dal manuale d'uso e manutenzione del costruttore della gru. Per poter procedere alla verifica periodica è necessario che la gru sia dotata di libretto di prima verifica periodica o di un precedente verbale di verifica periodica. La richiesta in questione va eseguita sul portale ARPA PUGLIA come da nostra procedura visionabile da ARPAMIP sulla home page di Arpa Puglia. Link: http://arpamip.weebly.com/.