L’ incidente al cementificio Colacem di Galatina non ha provocato la dispersione di polveri nocive. E’ quanto risulta dalla analisi eseguite da Arpa Puglia. L’ incidente si è verificato alle 17:00 di sabato 15 marzo scorso. A provocarlo, il distacco di una parte di strato isolante all’interno della torre di pre-riscaldamento. Lo strato isolante avrebbe ostruito la torre stessa, agendo come un tappo: di conseguenza, le polveri di lavorazione, costituite principalmente da argilla e calcare, sarebbero fuoriuscite da una finestra.
I tecnici di Arpa Puglia, intervenuti sul posto, hanno constatato che i valori di ammoniaca, ossido di zolfo, carbonio organico totale ed acido cloridrico erano tutti al di sotto dei limiti. Al di sotto dei limiti anche i valori registrati da due centraline di monitoraggio della qualità dell’aria. In particolare PM10 e benzene risultano inferiori alle soglie previste dalla legge.