BioPlast4Safe promuove lo studio delle caratteristiche, del destino e dei potenziali effetti tossicologici ed ecotossicologici delle plastiche, con un focus specifico ai polimeri biodegradabili quale potenziale strategia di mitigamento dell’inquinamento da plastica. L’obiettivo generale è migliorare la qualità, la portata e l'efficienza della valutazione dei rischi per la salute umana e l’ambiente in relazione ai prodotti derivanti dall'industria della plastica, con le potenzialità per una valutazione di impatto ambientale e sanitario.
Il Partenariato, oltre alla capofila Regione Campania, vede il coinvolgimento di: ISPRA, Istituto Superiore di Sanità - ISS, Stazione Zoologica Anton Dohrn - SZN, Centro Nazionale Ricerche - CNR e Università di Napoli Federico II - UNINA, Regioni Lazio e Emilia-Romagna, legalmente rappresentate dall’Agenzia ARPA Lazio e dall’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma.
Il Progetto è finanziato dal Piano Nazionale per gli investimenti Complementari (PNC) del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito dell’Investimento 1.4 dedicato alla promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima.