Al via la terza edizione del premio ArpAmare, concorso per arti visive organizzato da l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione dell’Ambiente (Arpa Puglia) in collaborazione con le Accademie di Belle Arti pugliesi, in occasione della “World Ocean Day”, che si terrà l’8 giugno 2023. La manifestazione rientra nella “Giornata mondiale degli Oceani: conoscere, comprendere, convivere” organizzata dal Ciheam Bari in collaborazione con l’Arpa Puglia, per porre l’attenzione sull’indispensabile e fondamentale ruolo degli Oceani e dei Mari per la vita sulla terra.
“Come prevede il bando, il concorso è rivolto agli artisti visivi che si siano iscritti o abbiano conseguito il diploma di primo o secondo livello presso le Accademie di Belle Arti pugliesi a partire dall’anno 2015 – spiega Vito Bruno, direttore di Arpa Puglia -. Il concorso, che ha scopi scientifico-ambientali e di valorizzazione del territorio, seleziona opere d’arte visiva, tra pittura, scultura, decorazione, grafica d’arte (escludendo fotografie, installazioni di grandi dimensioni e site specific, video, opere virtuali e digitali, ndr) incentrate sulla tematica del mare e capaci di interpretare, attraverso il linguaggio artistico, gli aspetti ecologici, culturali, naturalistici e artistici di questo straordinario e vitale elemento”.
Le opere premiate entreranno a far parte del patrimonio culturale di Arpa Puglia - all’interno del suo archivio multimediale - e saranno esposte in ambito istituzionale presso una delle sue sedi. Tutte le opere presentate devono rappresentare specie o ambienti dei mari pugliesi. Ciascun artista potrà candidare una sola opera.
Le opere concorrono in un’unica sezione denominata “Arti Visive” e potranno appartenere alle seguenti categorie: pittura, scultura, decorazione, grafica d’arte (sono dunque escluse installazioni di grandi dimensioni o opere che implichino tecnologie virtuali/digitali, video, foto, virtual art).
Sarà possibile candidare le opere tramite invio di file completo di foto (o scansione), titolo e descrizione.
Il file dovrà essere nominato nel seguente modo: cognome_nome_titolo_categoria
Nella descrizione dovranno essere specificate dimensioni dell’opera, materiali e tecniche utilizzate.
L’invio della candidatura delle proprie opere da parte degli autori dovrà essere effettuato via pec all’indirizzo crm.arpapuglia@pec.rupar.puglia.it, entro il giorno 4 giugno 2023.
Una selezione delle opere sarà presentata nel corso dell’evento che si terrà in data 8 giugno 2023 (in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani) presso la sede del CIHEAM Bari, Via Ceglie, 9, Valenzano.
Nel corso dell’evento avrà luogo la premiazione fino a un massimo di 3 opere.
Arpa si occuperà della ricezione delle opere e della successiva esposizione in una mostra organizzata in occasione dell’evento finale nella Giornata degli Oceani.
Premiazione
La premiazione avrà luogo il giorno 8 giugno 2023 in concomitanza con la Giornata Mondiale degli Oceani nell’Aula Magna del Ciheam Bari (Via Ceglie, 9, Valenzano – Bari).
I tre finalisti non potranno richiedere la restituzione delle opere perché la vincita comporta la cessione delle stesse all’Ente, che si impegna ad utilizzarle per fini istituzionali e non commerciali, con conseguente esposizione presso i suoi spazi istituzionali, con rilievo ed evidenza degli autori.
I primi tre classificati cederanno la propria opera all’Arpa e riceveranno un compenso:
1. premio: 2500 euro
2. premio: 1500 euro
3. premio: 1000 euro
Giuria
Alla Giuria qualificata, nominata dall’Ente organizzatore e presieduta dal critico d’arte Pietro Marino, è assegnato il compito di indicare:
- in una prima fase, fino ad un max di 10 finalisti
- in fase conclusiva, massimo tre vincitori
Il giudizio della Giuria è insindacabile.
Gli organizzatori si riservano di sostituire il nome e cognome dell’autore con un numero identificativo in modo che la Giuria, in fase di visione e valutazione, non possa individuare l’identità dell’autore.
Il giudizio della giuria è inappellabile e verterà sia sugli aspetti tecnico/artistici dell’opera che sulla rappresentazione del tema così come sopra esplicitata